EROTICA FUTURISTA 2: La città carnale
Nel luglio del 1908 Marinetti pubblica a Parigi La Ville charnelle. E' una raccolta di poesie e poemetti, a cominciare da quello che le dà il titolo, diviso in dieci parti, il più corposo della silloge. La città carnale è la Donna in una delirante cosmologia dove il Sole, la Luna, il Mare e altri elementi danno corpo alle fantasie sessuali del poeta. Eros Edipo e Thanatos si muovono all'ombra di minareti e giardini pensili, grotte, sconvolgimenti di sensi, allucinazioni. I buoni sentimenti sono irrisi a ogni pagina, esiste solo enorme e invincibile il corpo della donna: "Voglio dormire nella chioma della Lussuria / e bere alla soave fontana della Vulva, / che sola può estinguere la sete delle mie arterie" (F.T. Marinetti, Lussuria-Velocità, Milano, Modernissima, 1921; pag. 19). E l'epilogo è la morte, l'ultimo dei piaceri, l'annullamento dell'io che si compie nell'orgasmo. Città-Donna, pericoli profumi esotiche delizie, c'è molta Africa: Africa energia spontaneità del desiderio contro lo snobismo…