MAO TSE-TUNG
(Hunan 1893 - Pekin 1976)
Citazioni. Il breviario delle Guardie Rosse. A cura di Giorgio Zucchetti
Luogo: Milano
Editore: Longanesi, "La Fronda - 72"
Stampatore: Tipografia A. Ronda - Milano
Anno: 1967 (novembre)
Legatura: brossura
Dimensioni: 18,3x12 cm.
Pagine: pp. 266 (6)
Descrizione: menzione di "4a edizione" in copertina. Si tratta della ristampa dell'edizione Longanesi del febbraio 1967.
Bibliografia: N. D.
Prezzo: € 20ORDINA / ORDER
Le prime traduzioni italiane del «Breviario delle guardie rosse», il cosiddetto «Libretto rosso» di Mao, sono nell'ordine: 1. Edizioni del Quadrato (gennaio 1967); 2. Longanesi (febbraio 1967); 3. Feltrinelli (marzo 1967). L'edizione Longanesi fu la prima condotta direttamente sul testo cinese.
"Ecco finalmente, nell'unica traduzione italiana condotta con assoluta fedeltà sul testo cinese dell'edizione apparsa nel settembre 1966, quello che è oggi il più famoso e più letto libro del mondo: il libretto delle Guardie Rosse cinesi. Più che una raccolta di «citazioni», questa è una vera e propria piccola antologia del pensiero di Mao Tse-tung, sistemata per argomenti. [...] L'editore ha ritenuto non soltanto indispensabile ma importantissima la pubblicazione di questo libro, per poter dare al lettore italiano la possibilità di interpretare, anche se in minima parte, ma con la propria testa, e non con quella di altri, non tanto gli oscuri avvenimenti che tormentano oggi la Cina quanto il chiaro pensiero del suo massimo ideologo" (dal testo in seconda di copertina).
"Ecco finalmente, nell'unica traduzione italiana condotta con assoluta fedeltà sul testo cinese dell'edizione apparsa nel settembre 1966, quello che è oggi il più famoso e più letto libro del mondo: il libretto delle Guardie Rosse cinesi. Più che una raccolta di «citazioni», questa è una vera e propria piccola antologia del pensiero di Mao Tse-tung, sistemata per argomenti. [...] L'editore ha ritenuto non soltanto indispensabile ma importantissima la pubblicazione di questo libro, per poter dare al lettore italiano la possibilità di interpretare, anche se in minima parte, ma con la propria testa, e non con quella di altri, non tanto gli oscuri avvenimenti che tormentano oggi la Cina quanto il chiaro pensiero del suo massimo ideologo" (dal testo in seconda di copertina).