ANONIMO
Perché non lo facciamo per strada n° 1
Luogo: (Milano)
Editore: N. D.
Stampatore: senza indicazione dello stampatore
Anno: s.d. [febbraio 1977]
Legatura: foglio impresso al solo recto
Dimensioni: 29,7x21 cm.
Pagine: N. D.
Descrizione: stampa in ciclostile su fondo rosa, con correzioni manoscritte. Il testo è composto in modo da disegnare la sagoma di una chitarra. Volantino originale.
Bibliografia: N. D.
Prezzo: € 120ORDINA / ORDER
Il volantino, anonimo, viene redatto, molto probabilmente, dal Circolo Giovanile Mercanti di Milano, o comunque nell'ambiente dei centri sociali milanesi. L'evento, titolato come la celebre canzone di Paul McCartney «Why don't we do it in the road» (1968), probabilmente non venne mai realizzato.
Testo: "Sabato 12 - Il X saremo tutti in piazza Mercanti per il «Perché non lo facciamo per strada» n° 1 che è una specie di grande fiera ci saranno le cose più assurde e più belle che possiamo invenare in questa specie di città, molti colori, musica, improvvisazioni, saltimbanchi, mangiafuoco, carta e pennelli per dipingere tutto, mercatino libero di chiunque voglia esporre mercanzie, frittelle torte e cibi naturali, pentolone, strumenti musicali da portarsi, ci sono anche amplificatori disponibili per gli elettrici e i vibranti, per continuare fino a sera con giochi, danze free, spazio per tutti possibilità incontro anume gemelle possibilità trovarsi coinvolti in cose mai fatte, possibilità suonare senza saperlo fare, possibilità sputtanarsi, possibilità di lottare contro la chiusura, l'emarginazione a cui ci vogliono costringere, possibilità di fare cerchio, popcorn, samovar foto coloratissime, chiacchiere su tutto e tutti, piroette, colori in faccia, teatro da strada eccetera eccetera. P.S. Viene anche la Maria". Note a margine: "Telefonare alla Maria" - "A che ora? Alle 15" - "Precisare Non c'è organizzazione" - "Interviene il gruppo musicale Il Mercato?" - "Telefonate (con gli spiriti)".
Testo: "Sabato 12 - Il X saremo tutti in piazza Mercanti per il «Perché non lo facciamo per strada» n° 1 che è una specie di grande fiera ci saranno le cose più assurde e più belle che possiamo invenare in questa specie di città, molti colori, musica, improvvisazioni, saltimbanchi, mangiafuoco, carta e pennelli per dipingere tutto, mercatino libero di chiunque voglia esporre mercanzie, frittelle torte e cibi naturali, pentolone, strumenti musicali da portarsi, ci sono anche amplificatori disponibili per gli elettrici e i vibranti, per continuare fino a sera con giochi, danze free, spazio per tutti possibilità incontro anume gemelle possibilità trovarsi coinvolti in cose mai fatte, possibilità suonare senza saperlo fare, possibilità sputtanarsi, possibilità di lottare contro la chiusura, l'emarginazione a cui ci vogliono costringere, possibilità di fare cerchio, popcorn, samovar foto coloratissime, chiacchiere su tutto e tutti, piroette, colori in faccia, teatro da strada eccetera eccetera. P.S. Viene anche la Maria". Note a margine: "Telefonare alla Maria" - "A che ora? Alle 15" - "Precisare Non c'è organizzazione" - "Interviene il gruppo musicale Il Mercato?" - "Telefonate (con gli spiriti)".