COOPER Gary
(Helena 1901 - Beverly Hills 1961)
Perché Gary Cooper è comunista
Luogo: Milano
Editore: s. ed.
Stampatore: Tip. Scarabellin - Milano
Anno: s.d. [ agosto/settembre 1946]
Legatura: plaquette
Dimensioni: 23,3x19 cm.
Pagine: pp. 4 n.n.
Descrizione: copertina illustrata con un ritratto fotografico in bianco e nero di Gary Cooper e composizione grafica in verde e arancio, titoli in bianco e nero. Design e impaginazione di autore anonimo. Opuscolo di propaganda. Prima edizione italiana.
Bibliografia: AA.VV., «Dizionario universale della letteratura contemporanea», (Milano), Arnoldo Mondadori, 1959-1963: vol. III pp. 785-786 notizie su «New Masses»
Prezzo: € 150ORDINA / ORDER
Testo completo in copertina: "Perché Gary Cooper è comunista - Gary Cooper parla alla folla - Il testo integrale del discorso - 90mila persone partecipano alla grande manifestazione - Il discorso trasmesso per radio a tutti gli americani".
Traduzione del discorso tenuto da Gary Coooper in occasione della fondazione della «Federazione Comunista di Filadelfia», tratto dal giornale di orientamento stalinista «New Masses». La data di pubblicazione si evince dal testo che accenna alle elezioni politiche italiane del 2 giugno 1946, in cui il Partito Comunista aveva ottenuto "quasi cinque milioni di voti" e alla ripresa della rivoluzione cinese contro il governo militarista di Ciang Kai Scek.
Traduzione del discorso tenuto da Gary Coooper in occasione della fondazione della «Federazione Comunista di Filadelfia», tratto dal giornale di orientamento stalinista «New Masses». La data di pubblicazione si evince dal testo che accenna alle elezioni politiche italiane del 2 giugno 1946, in cui il Partito Comunista aveva ottenuto "quasi cinque milioni di voti" e alla ripresa della rivoluzione cinese contro il governo militarista di Ciang Kai Scek.