BOZZANO Ernesto
(Genova 1862 - 1943)
Ipotesi spiritica e teoriche scientifiche
Luogo: Genova
Editore: A. Donath Editore
Stampatore: Stabilimento Tipografico Unione Genovese
Anno: 1903
Legatura: legatura coeva in pergamena, titoli e filetti in oro
Dimensioni: 21x13,8 cm.
Pagine: pp. (4) 509 (5)
Descrizione: 10 tavole fotografiche in bianco e nero f.t. Opera prima di Bozzano, il famoso studioso italiano di metapsichica. Esemplare in ottimo stato di conservazione. Prima edizione.
Bibliografia: AA.VV., «Dizionario universale della letteratura contemporanea», (Milano), Arnoldo Mondadori, 1959: vol. I pag. 533
Prezzo: € 450ORDINA / ORDER
"Ernesto Bozzano, dopo alcuni studi iniziali di filosofia scientifica, influenzati dall'opera di H. Spencer, intraprese le prime ricerche di metapsichica nel 1891 e ne approfondì i problemi fondamentali. (...) Alla sua morte lasciò una delle più ricche biblioteche di metapsichica d'Europa" (Mondadori 1959: vol. I pag. 533).
"Nel presente lavoro (...) le relazioni delle mie sedute con Eusapia Paladino vanno considerate più che altro come un punto di partenza dal quale io presi le mosse onde procedere a una esposizione critica e a una confutazione a fondo delle più importanti teorie quali - da parte dei rappresentanti della scienza ufficiale - vennero fino ad ora proposte a spiegazione dei fenomeni medianici in genere. (...) In altri termini, volli far risultare come anche in merito a tali fenomeni, e in forza di un'impellente necessità logica, si fosse condotti alla fine a dover ricorrere alla teoria Spiritica come alla sola alla quale pervenisse in guisa adeguata e soddisfacente a risolvere i problemi psicologici venuti ad affacciarsi dinanzi al criterio della ragione per effetto delle multiformi modalità di estrinsecazione proprie a tali manifestazioni. Debbo aggiungere, inoltre, che avvenendomi ripetute volte nel corso del mio lavoro di avere a far cenno brevemente a spiegazioni e dilucidazioni teoriche già da me diffusamente trattate in precedenti miei scritti, ritenni, in omaggio alla chiarezza, di far cosa utile con l'aggiungere in Appendice quelli tra gli scritti medesimi nei quali appunto si contenevano le spiegazioni e le dilucidazioni presentanti maggiore interesse. (...) Di guisa che i lettori verranno con ciò a trovarsi di fronte ad un'esposizione sommaria di tutte le ipotesi e le obbiezioni veramente meritevoli di un tal nome, le quali fino al dì d'oggi furono contrapposte alla teoria Spiritica" (pp. 9-11).
"Nel presente lavoro (...) le relazioni delle mie sedute con Eusapia Paladino vanno considerate più che altro come un punto di partenza dal quale io presi le mosse onde procedere a una esposizione critica e a una confutazione a fondo delle più importanti teorie quali - da parte dei rappresentanti della scienza ufficiale - vennero fino ad ora proposte a spiegazione dei fenomeni medianici in genere. (...) In altri termini, volli far risultare come anche in merito a tali fenomeni, e in forza di un'impellente necessità logica, si fosse condotti alla fine a dover ricorrere alla teoria Spiritica come alla sola alla quale pervenisse in guisa adeguata e soddisfacente a risolvere i problemi psicologici venuti ad affacciarsi dinanzi al criterio della ragione per effetto delle multiformi modalità di estrinsecazione proprie a tali manifestazioni. Debbo aggiungere, inoltre, che avvenendomi ripetute volte nel corso del mio lavoro di avere a far cenno brevemente a spiegazioni e dilucidazioni teoriche già da me diffusamente trattate in precedenti miei scritti, ritenni, in omaggio alla chiarezza, di far cosa utile con l'aggiungere in Appendice quelli tra gli scritti medesimi nei quali appunto si contenevano le spiegazioni e le dilucidazioni presentanti maggiore interesse. (...) Di guisa che i lettori verranno con ciò a trovarsi di fronte ad un'esposizione sommaria di tutte le ipotesi e le obbiezioni veramente meritevoli di un tal nome, le quali fino al dì d'oggi furono contrapposte alla teoria Spiritica" (pp. 9-11).