L'ARENGARIO STUDIO BIBLIOGRAFICO Dott. Paolo e Bruno Tonini
[dall'1.3.2023: Dott. Paolo Tonini - L'Arengario Studio Bibliografico] (Brescia 1980 - in attività)
Flux us hits. Frammenti documentari di una collezione Fluxus / Documentary fragments from a Fluxus collection 1
Luogo: Cellatica
Editore: L'Arengario Studio Bibliografico, "Arte e ideologia 28"
Stampatore: prodotto in proprio
Anno: 2024 (5 agosto)
Legatura: brossura
Dimensioni: 29,7x21 cm.
Pagine: pp. VIII - 102 (4) compresa la copertina
Descrizione: copertina illustrata a colori con l'immagine simbolo di Fluxus tratta dal monolite azteco "La piedra del sol" e ridisegnata da George Maciunas. Catalogo interamente illustrato a colori, 102 schede ragionate, a cura e con testo introduttivo di Paolo Tonini («Per flux con flux in flux (us)». Edizione digitale.
Bibliografia: N. D.
Prezzo: N. D.ORDINA / ORDER
"Fluxus mise insieme tutti i dissenzienti, gli irregolari che non volevano contribuire alla crescita economica di qualunque paese, che rifiutavano il servizio militare, il lavoro, la militanza di ogni specie: tutti scivolarono in Fluxus e Fluxus abbracciò tutti indistintamente. L’arte non c’era più, c’erano persone che volevano perfettamente vivere: niente da contemplare e celebrare, tutto da cantare, danzare, accarezzare, fu lo Happening. Nello Happening viene tolta anche la barriera fra creatori e fruitori, attori e pubblico, quelli di là e quelli di qua, è la macchina smontata dello spettacolo e il progetto di un divenire possibile. Libri e documenti sono disposti in ordine cronologico: qualcosa viene prima, qualcos’altro dopo, e ci sarà pure qualche ragione a farne storia e celebrazione ma è solo il corso delle esperienze, alcune rivissute altre irripetibili" (dal testo introduttivo).

"Fluxus brought together all the dissenters, the irregulars who did not want to contribute to the economic growth of any country, who refused military service, work, and any form of militancy: they all slipped into Fluxus, and Fluxus embraced everyone indiscriminately. Art no longer existed; there were people who wanted to live fully: nothing to contemplate and celebrate, everything to sing, dance, and caress, it was the Happening. In the Happening, the barrier between creators and audience, actors and spectators, those on one side and those on the other, is removed; it is the disassembled machine of spectacle and the project of a possible becoming. Books and documents are arranged in chronological order: something comes first, something else after, and there must be some reason for making history and celebration of them, but it is only the course of experiences, some relived, others unrepeatable".

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