L'ARENGARIO STUDIO BIBLIOGRAFICO - Dott. Paolo Tonini
Catalogo n. 23 - Arte e cultura in Italia: 1860 - 1915
Luogo: Gussago
Editore: L'Arengario Studio Bibliografico
Stampatore: Tipografia Modulistica FZ - Brescia
Anno: 1997 (gennaio)
Legatura: brossura
Dimensioni: 20,2x20 cm.
Pagine: pp. II - 46
Descrizione: copertina illustrata con la riproduzione di un disegno decorativo art nouveau in nero su fondo grigio, 145 illustrazioni in bianco e nero n.t. Testo introduttivo di Paolo Tonini («Il Mondo di Ieri») e 395 schede con i prezzi, a cura di Paolo e Bruno Tonini.
Bibliografia: N. D.
Prezzo: € 20ORDINA / ORDER
Indice:
- Arte in Italia 1860 - 1915.
- Letteratura '800: scapigliati, veristi, garibaldini.
- Letteratura '900.
- Futurismo.
- Critica, Filosofia, Socialismo.
- Varia et curiosa.
Da segnalare: un disegno originale a inchiostro di Vittorio Corcos (caricatura di Pietro Mascagni), sulla prima edizione del libretto della «Cavalleria rusticana» (Milano, Sonzogno, 1890). A questo sono aggiunti altri 7 opuscoli, prime edizioni dello stesso libretto in lingua francese, tedesca, inglese, spagnola, portoghese, oltre alla seconda edizione italiana e alla seconda tedesca. Il tutto quotato 3.800.000 lire; Pompeo Bettini, «Versi e acquerelli» illustrato da Attilio Pusterla (Miano, Emilio Quadrio, 1887), quotato 490.000 lire; Giovanni Verga, «I Malavoglia» (Milano, Treves, 1881), quotato 1.600.000 lire; Corrado Govoni, «Armonia in grigio et in silenzio» (Firenze, Lumachi, 1903), quotato 1.900.000 lire; Aldo Palazzeschi, «Lanterna» (Firenze, Stab. Tipografico Aldino, 1907), quotato 1.400.000 lire; Ardengo Soffici, «Ignoto toscano» (Firenze, Seeber, 1909), quotato 2.500.000 lire; tutto il pubblicato della rivista socialista IL VIANDANTE (Milano, 1909 - 1910), a cui collaborò per tutti i numeri Antonio Rubino, quotata 3.900.000 lire; Friedrich Nietzsche, «Al di là del bene e del male» (Torino, Bocca, 1898) nell'edizione di lusso rilegata, prima edizione italiana, quotata 450.000 lire; Allan Kardec, «Il libro dei medii» (Torino, Unione Tipografico editrice, 1887), prima edizione italiana, quotata 350.000 lire.
E' questo il primo catalogo dell'Arengario in cui sono indicati sistematicamente per ciascun autore il luogo e la data di nascita e di morte. Nei precedenti cataloghi questo principio era applicato solo in parte, ed esclusivamente per le monografie degli artisti fino all'Ottocento, indicando la data di nascita e di morte. Per questa categoria il criterio rimarrà invariato anche nei cataloghi successivi.
- Arte in Italia 1860 - 1915.
- Letteratura '800: scapigliati, veristi, garibaldini.
- Letteratura '900.
- Futurismo.
- Critica, Filosofia, Socialismo.
- Varia et curiosa.
Da segnalare: un disegno originale a inchiostro di Vittorio Corcos (caricatura di Pietro Mascagni), sulla prima edizione del libretto della «Cavalleria rusticana» (Milano, Sonzogno, 1890). A questo sono aggiunti altri 7 opuscoli, prime edizioni dello stesso libretto in lingua francese, tedesca, inglese, spagnola, portoghese, oltre alla seconda edizione italiana e alla seconda tedesca. Il tutto quotato 3.800.000 lire; Pompeo Bettini, «Versi e acquerelli» illustrato da Attilio Pusterla (Miano, Emilio Quadrio, 1887), quotato 490.000 lire; Giovanni Verga, «I Malavoglia» (Milano, Treves, 1881), quotato 1.600.000 lire; Corrado Govoni, «Armonia in grigio et in silenzio» (Firenze, Lumachi, 1903), quotato 1.900.000 lire; Aldo Palazzeschi, «Lanterna» (Firenze, Stab. Tipografico Aldino, 1907), quotato 1.400.000 lire; Ardengo Soffici, «Ignoto toscano» (Firenze, Seeber, 1909), quotato 2.500.000 lire; tutto il pubblicato della rivista socialista IL VIANDANTE (Milano, 1909 - 1910), a cui collaborò per tutti i numeri Antonio Rubino, quotata 3.900.000 lire; Friedrich Nietzsche, «Al di là del bene e del male» (Torino, Bocca, 1898) nell'edizione di lusso rilegata, prima edizione italiana, quotata 450.000 lire; Allan Kardec, «Il libro dei medii» (Torino, Unione Tipografico editrice, 1887), prima edizione italiana, quotata 350.000 lire.
E' questo il primo catalogo dell'Arengario in cui sono indicati sistematicamente per ciascun autore il luogo e la data di nascita e di morte. Nei precedenti cataloghi questo principio era applicato solo in parte, ed esclusivamente per le monografie degli artisti fino all'Ottocento, indicando la data di nascita e di morte. Per questa categoria il criterio rimarrà invariato anche nei cataloghi successivi.