SENECA Federico
(Fano 1891 - Casnate, Como 1976)
PERUGINA La Perugina - Cioccolato e confetture
[Oggi: Perugina Nestlè Italiana S.p.a.] (Perugia 1907)
Perugina. Cioccolato - Confetture - Caramelle
Luogo: Milano
Editore: La Rivista Illustrata del Popolo d'Italia, Anno IV n. 12
Stampatore: N. D.
Anno: 1926 (dicembre)
Legatura: foglio di carta forte stampato al solo recto
Dimensioni: 32,6x23,7 cm.
Pagine: N. D.
Descrizione: tavola pubblicitaria a colori fuori testo, estratta dal fascicolo della rivista.
Bibliografia: N. D.
Prezzo: € 50ORDINA / ORDER
Con un capitale di 100.000 lire, il 30 novembre 1907 un laboratorio artigianale di Perugia viene ampliato e diventa la "Società Perugina per la Fabbricazione dei Confetti". I soci sono Francesco Buitoni, Annibale Spagnoli e sua moglie Luisa, Leone Ascoli e Francesco Andreani. Nel 1915 si trasferisce la produzione nel nuovo stabilimento di Fontivegge, vicino alla stazione ferroviaria di Perugia. Negli anni venti la Buitoni e la Perugina si alleano: Giovanni Buitoni è contemporaneamente amministratore delegato della Perugina e presidente della Buitoni. La "Società Perugina per la Fabbricazione dei Confetti" cambia ragione sociale in "La Perugina - Cioccolato e Confetture". A partire dal 1935 i prodotti Perugina vengono lanciati in America, e viene fondata a New York "La Bomboniera", società di gestione di un punto vendita di prodotti italiani sulla Fifth Avenue (dove la Buitoni presentava i suoi sughi pronti e la pasta). A partire dal 1954 la produzione del cioccolato si diversifica verso prodotti maggiormente di massa. Inizia la vendita di cioccolatini sciolti, di tavolette e di confezioni più economiche. Negli anni sessanta si aprono filiali nelle più importanti città del mondo e la Perugina trasloca da Fontivegge al nuovo stabilimento di San Sisto. Nel 1969 la Buitoni viene incorporata alla Perugina: nasce l'IBP-Industrie Buitoni Perugina che però attraverserà varie difficoltà economiche fino alla sua vendita nel 1985 alla CIR di Carlo De Benedetti quando diventa Buitoni S.p.A. De Benedetti non ottiene gli utili sperati e nel 1988 la cede al gruppo svizzero Nestlè, la cui sede legale italiana è a Milano: a Perugia rimangono solo gli stabilimenti produttivi (da Wikipedia).
"Federico Seneca è stato uno dei cartellonisti pubblicitari più originali e innovativi in campo italiano e internazionale..." (Bolaffi 1995: pag. 204).