AA.VV.
Premio Letterario Viareggio
Luogo: Viareggio
Editore: s. ed.
Stampatore: Grafia S.A.I. Industrie Grafiche - Roma
Anno: 1931 [agosto]
Legatura: brossura
Dimensioni: 20,3x14,3 cm.
Pagine: pp. 216 (2)
Descrizione: copertina illustrata con un disegno futurista in bleu, nero e bianco, 1 tavola a colori f.t. di Romano Dazzi e numerosissimi disegni b.n. n.t. Prefazione di Lando Ferretti, presidente del Premio Viareggio. Pubblicato in occasione del secondo premio Viareggio. Prima edizione. Allegata la locandina ripiegata in quattro parti con il programma delle manifestazione organizzate per la notte del 16 Agosto, cm. 34x24 con una bella composizione tipografica stampata in blù su carta velina giallina
Bibliografia: Claudia Salaris, «Cibo futurista. Dalla cucina nell’arte all’arte della cucina», Viterbo, Stampa Alternativa, 2000: pag. 129
Prezzo: € 250ORDINA / ORDER
Testi originali di Dino Alfieri, Gian Battista. Angioletti, Lugi Antonelli, Riccardo Bacchelli, Antonio Baldini, Massimo Bontempelli, Achille Campanile, Gherardo Casini, Emilio Cecchi, Luigi Chiarelli, Giulio Cisari, Alberto Colantuoni, Primo Conti, Bruno Corra («Chiacchierata del filosofo da spiaggia»), Lucio D'Ambra, Luciano De Feo, Cornelio Di Marzio, Marcello Dudovich, Luciano Folgore («Avventura marina» con la sua caricatura di Ivo Pannaggi), Angelo Frattini, Eugenio Giovannetti, Giuseppe Lipparini, Ester Lombardo, Leo Longanesi («Il bagnante»), Arturo Marpicati, F.T. Marinetti («Nuvole saporite: Il grande banchetto futurista di Parigi» con sua caricatura di Ivo Pannaggi e il disegno «Manifesto dell'aeropittura futurista caricaturato da Ralph Saoupault», 1 fotografia in bianco e nero, 1 disegno di Sem: «La Baker al banchetto futurista di Marinetti», pp. 134-142), Alberto Moravia («Dialogo tra Amleto e il principe di Danimarca»), A.G. Olivetti, Mura, Enrico Pea, Lina Pietravalle, Leonida Répaci, Carlo Salsa, Margherita G. Sarfatti, Enrico Serretta, Fabio Tombari, Toddi, Trilussa, Carlo Veneziani, Orio Vergani, Lorenzo Viani.
Disegni di Leonetta Cecchi Pieraccini, M. Genua, Mario Vellani Marchi, Augusto Camerini, Orio Vergani, Vera D'Angara, Amerigo Bartoli, Carlo Carrà, Onorato, Enrico De Seta, Luigi Chiarelli, Luigi Bompard, Giulio Cisari, Primo Conti, Angelo Frattini, Leo Longanesi, Liana Ferri, Parenti, Filippo De Pisis (ritratto di «Luigi Pirandello»), Ardengo Soffici, Mura, Lina Pietravalle, Antonio Maraini, Anna Valente, Mario Molinari, Toddi, Trilussa, Lorenzo Viani, Silvio Zambaldi.
"Per far venire l'acquolina in bocca ai bagnanti di Viareggio vi parlerò sinteticamente del grande banchetto futurista di Parigi che seguì quello ormai leggendario del Santo Palto di Torino. Fu preparato velocemente, ma sapientemente nel padiglione futurista dell'Esposizione coloniale fra i mormorii e le ironie di coloro che difendono cocciutamente le vecchie tradizioni gastronomiche e considerano pazzie i balzi del genio creatore della poesia pura ai raffinati di palato. A dispetto di tutti i pessimismi si mangiò deliziosamente le numerose vivande inventate, ognuna accompagnata dalla sua musica speciale, dal suo profumo speciale, e dalle sue tavole tattili speciali..." (F.T. Marinetti).
Disegni di Leonetta Cecchi Pieraccini, M. Genua, Mario Vellani Marchi, Augusto Camerini, Orio Vergani, Vera D'Angara, Amerigo Bartoli, Carlo Carrà, Onorato, Enrico De Seta, Luigi Chiarelli, Luigi Bompard, Giulio Cisari, Primo Conti, Angelo Frattini, Leo Longanesi, Liana Ferri, Parenti, Filippo De Pisis (ritratto di «Luigi Pirandello»), Ardengo Soffici, Mura, Lina Pietravalle, Antonio Maraini, Anna Valente, Mario Molinari, Toddi, Trilussa, Lorenzo Viani, Silvio Zambaldi.
"Per far venire l'acquolina in bocca ai bagnanti di Viareggio vi parlerò sinteticamente del grande banchetto futurista di Parigi che seguì quello ormai leggendario del Santo Palto di Torino. Fu preparato velocemente, ma sapientemente nel padiglione futurista dell'Esposizione coloniale fra i mormorii e le ironie di coloro che difendono cocciutamente le vecchie tradizioni gastronomiche e considerano pazzie i balzi del genio creatore della poesia pura ai raffinati di palato. A dispetto di tutti i pessimismi si mangiò deliziosamente le numerose vivande inventate, ognuna accompagnata dalla sua musica speciale, dal suo profumo speciale, e dalle sue tavole tattili speciali..." (F.T. Marinetti).
