HENDRICKS Geoffrey
(Littleton, New Hampshire 1931)
La capra
Luogo: New York - Napoli
Editore: Printed Editions - Edizioni Morra
Stampatore: Stampa Orpi - Napoli
Anno: 1979 (ottobre)
Legatura: brossura
Dimensioni: 20x15,2 cm.
Pagine: pp. 79 (1)
Descrizione: prima e quarta di copertina illustrate con tre e una immagini fotografiche in bianco e nero, e numerose altre nel testo, tratte dalla performance «La capra» (Napoli, Studio Morra, 20 gennaio 1976). Con una nota di Jill Johnston. Testo in italiano e in inglese. Esemplare con firma autografa dell'autore all'occhietto. Prima edizione.
Bibliografia: BONOTTO: Archivio della Fondazione Luigi Bonotto: Code: FX0224
Prezzo: € 250ORDINA / ORDER
"«La capra» è stata presentata martedì sera 20 gennaio 1976, via Calbritto 20, a Napoli. Nella performance c'erano con me, Vittorio Buongiorno, Fabio della Sala e Felice Gallo... e, in un certo senso, Jasmina Ban che, invece di dare una ciocca di capelli per la scala, se li è tagliati tutti. Ho aggiunto note ed ho ampliato il mio diario nei cinque giorni prima della performance e dopo che ho visto lo spazio ho perfezionato l'idea di questo lavoro, il diagramma della partitura, le sequenze delle azioni, e la relazione fra noi quattro durante la performance. Il terzo testo l'ho scritto alcuni giorni dopo la performance e rappresenta una somma di immagini. I sogni sono quelli che ho letto quella sera e che ho immerso nella brocca di acqua e poi li ho legati alla sedia su cui ero seduto, uno ad uno dopo averli letti. E' una selezione a caso dei miei sogni, alcuni delle altre persone che mi sono vicine... familiari ed amici. La performance è pubblica ma può anche diventare un fatto provato. Nel mio caso, c'era il problema di trovare l'abitazione per la capra «Duchamp»..." (Geoffrey Hendricks, pag. 9).

La performance sviluppa una serie di relazioni fra oggetti manufatti, elementi naturali, mondo animale e umano, elementi immateriali (i sogni), ispirandosi ai riti dionisiaci. I performers agiscono nudi, legano a sé con dei lacci dei rami o si fanno legare a loro volta alla capra, si bagnano con acqua o latte, mescolano propri peli e capelli con il pelo della capra ecc. e il pubblico è chiamato a partecipare attivamente allo sviluppo di queste azioni.