AVANGUARDIA COMUNISTA Settimanale
(Roma 1974 - 1976)
Avanguardia Comunista - Anno II n. 25
Luogo: Roma
Editore: N. D.
Stampatore: Stampa Rotografica Fiorentina
Anno: 28 febbraio 1975
Legatura: N. D.
Dimensioni: 1 fascicolo 43x29 cm.
Pagine: pp. 16
Descrizione: prima pagina illustrata con due immagini fotografiche in bianco e nero, alcune altre immagini fotografiche n.t. Edizione originale.
Bibliografia: N. D.
Prezzo: € 40ORDINA / ORDER
Sottotitolo: «Per la costruzione del partito marxista-leninista - Per la dittatura del proletariato». Rivista diretta da Augusto Illuminati.

Fra i vari articoli, tutti non firmati: «Dalla prima sconfitta della normalizzazione nella scuola esce l'esigenza di un rilancio in positivo della lotta»; «Struttura di classe e ruolo del proletariato in divisa»; «Rilanciamo la lotta militante - Contro i fascisti costruiamo comitati antifascisti»; «Revisionisti scatenati per difendere i "parlamentini" di Malfatti»; «La maggioranza degli studenti ha detto NO ai parlamentini reazionari. Ora occorre andare avanti ed elevare il livello politico e organizzativo del movimento»; «I generali peruviani e l'autonomia del proletariato»; «Internazionalismo rivoluzionario - Lotta di popolo in Eritrea»; «Un bilancio dell'attivo operaio di Avanguardia Comunista».

"Avanguardia comunista era una rivista «di area» nata in contemporanea alla costituzione di un'omonima organizzazione politica nel febbraio 1974 (con il nome esteso «Organizzazione marxista-leninista Avanguardia comunista»), in seguito all'unificazione del gruppo «Il comunista» (a sua volta formatosi dall'unione dei «Nuclei comunisti rivoluzionari» di Franco Russo e Paolo Flores d'Arcais con il «Fronte comunista rivoluzionario calabrese») con il «Comitato comunisti romani Marxisti-Leninisti», meglio conosciuto come «Viva il comunismo», di cui era leader Augusto Illuminati. Giornale e organizzazione conclusero la loro esperienza nell'ottobre 1976, quando confluirono nel MLS. (Movimento Lavoratori per il Socialismo, ex Movimento Studentesco). La rivista ed il gruppo si erano distinti per la partecipazione di alcuni significativi intellettuali e docenti universitari italiani dell'epoca, tra i quali il succitato Illuminati, Antonio Melis e Franco Volpi" (informazione tratta da Wikipedia).