CHESTERFIELD (Conte di) Philip Dormer Stanhope
(Londra 1694 - Londra 1773)
Avvertimenti di Lord Chesterfield a suo figlio intorno agli usi ed ai costumi, ossia Nuovo sistema d'educazione…
Luogo: Milano
Editore: Giovanni Silvestri
Stampatore: N. D.
Anno: 1816
Legatura: legatura coeva in mezza pelle, titoli e fregi in oro al dorso
Dimensioni: 18,2x10,2 cm.
Pagine: pp. VIII - 154 (2)
Descrizione: Traduzione di Giovanni Agrati. Esemplare con ex libris "Mario Vivarelli" applicato al piatto. Esemplare in ottimo stato di condervazione. Terza edizione italiana.
Bibliografia: N. D.
Prezzo: € 280ORDINA / ORDER
Al frontespizio il titolo prosegue: «In cui i principii della civiltà, l'arte di conoscere il mondo ed ogni altro insegnamento necessario a formare un uomo onorato, virtuoso, di buon gusto e di buona società, vengono esposti in una maniera semplice, facile e adatta ad ogni capacità e ad ogni stato; il tutto esteso in un ordine interamente nuovo».
La prima edizione viene pubblicata postuma a Londra nel 1774 con titolo «Lord Chesterfield's Advice to his son, on men and manners, or, A new system of education in which the principles of politeness, the art of acquiring a knowledge of the world, with every instruction necessary to form a man of honour, virtue, taste, and fashion, are laid down in a plain, easy, familiar manner, adapted to every station and capacity: the whole arranged on a plan entirely new». Il libro è costituito da una scelta di passi dalle «Letters to His Son on the Art of Becoming a Man of the World and a Gentleman», pubblicate anch'esse postume (London, 1774). Sono le lettere scritte al figlio illegittimo Philip, avuto con una governante olandese. Il padre inizia a scrivere al figlio già dal quinto anno di età e continua a farlo fino alla morte. Sono lettere private, non destinate alla pubblicazione e contengono nel loro complesso una testimonianza viva dei costumi e dell'etichetta inglese del XVIII secolo.
La prima edizione italiana viene pubblicata a Venezia (Santini, 1810) con il titolo «Avvisi a suo figlio sopra gli uomini e costumi»; la seconda a Livorno (Gamba, 1815), col il titolo «Il galateo inglese, ossia avvertimenti a suo figlio intorno agli uomini ed ai costumi ossia nuovo sistema d'educazione».
La prima edizione viene pubblicata postuma a Londra nel 1774 con titolo «Lord Chesterfield's Advice to his son, on men and manners, or, A new system of education in which the principles of politeness, the art of acquiring a knowledge of the world, with every instruction necessary to form a man of honour, virtue, taste, and fashion, are laid down in a plain, easy, familiar manner, adapted to every station and capacity: the whole arranged on a plan entirely new». Il libro è costituito da una scelta di passi dalle «Letters to His Son on the Art of Becoming a Man of the World and a Gentleman», pubblicate anch'esse postume (London, 1774). Sono le lettere scritte al figlio illegittimo Philip, avuto con una governante olandese. Il padre inizia a scrivere al figlio già dal quinto anno di età e continua a farlo fino alla morte. Sono lettere private, non destinate alla pubblicazione e contengono nel loro complesso una testimonianza viva dei costumi e dell'etichetta inglese del XVIII secolo.
La prima edizione italiana viene pubblicata a Venezia (Santini, 1810) con il titolo «Avvisi a suo figlio sopra gli uomini e costumi»; la seconda a Livorno (Gamba, 1815), col il titolo «Il galateo inglese, ossia avvertimenti a suo figlio intorno agli uomini ed ai costumi ossia nuovo sistema d'educazione».