ROMEO Carmelo
[pseud. Lillo Romeo] (Roma 1946)
TRINA Luciano
(Roma 1948)
Avviso alle popolazioni - Immaginazione [è] clandestina
Luogo: s.l. (Roma)
Editore: s. ed.
Stampatore: senza indicazione dello stampatore
Anno: s.d. [1977]
Legatura: poster impresso al solo recto
Dimensioni: 50x70 cm.
Pagine: N. D.
Descrizione: testo in nero e bordeaux su fondo verdino, senza i nomi degli autori, con due timbri in bleu in calce: «Frazione clandestina» e «Aut.Trib 17139». Edizione originale.
Bibliografia: N. D.
Prezzo: € 350ORDINA / ORDER
Ne esistono anche esemplari con testo impresso in nero e bordeaux su fondo beige
I cinque poster della serie «Avviso alle popolazioni», stampati e affissi in via occasionale tra il 1977 e il 1978, vennero allegati singolarmente, negli anni successivi, a vari fascicoli di Aut.Trib.17139. La prima affissione pubblica della serie avvenne a Parma in occasione del convegno «Arte e politica» (Parma, 15 - 17 giugno 1979). La stessa serie venne affissa anche molti anni dopo, nel 2002, nelle stazioni e nei vagoni della tratta vesuviana in occasione della manifestazione «Viaggio sentimentale». Ricorda Carmelo Romeo: “Ecco, quegli «Avvisi alle popolazioni»... mettevano le popolazioni sull’avviso nei confronti dell’arte la quale, ad esempio, «è determinata» (ideologicamente), «è improbabile» (distribuzione diseguale) ecc., ma che in fondo «non è negata» (scuce un baffo) anche se «è clandestina» (sovversiva). Mi accorgo ora che certe cose le abbiamo già dette qui in altri modi, finendo anche ad includere noi stessi tra gli oggetti di cui le popolazioni vengono esortate a diffidare (Carmelo "Lillo" Romeo, testo tratto dall’intervista di Nicolas Martino a Lillo Romeo e Luciano Trina «Il lavoro di Erostrato», 17 novembre 2016).
I cinque poster della serie «Avviso alle popolazioni», stampati e affissi in via occasionale tra il 1977 e il 1978, vennero allegati singolarmente, negli anni successivi, a vari fascicoli di Aut.Trib.17139. La prima affissione pubblica della serie avvenne a Parma in occasione del convegno «Arte e politica» (Parma, 15 - 17 giugno 1979). La stessa serie venne affissa anche molti anni dopo, nel 2002, nelle stazioni e nei vagoni della tratta vesuviana in occasione della manifestazione «Viaggio sentimentale». Ricorda Carmelo Romeo: “Ecco, quegli «Avvisi alle popolazioni»... mettevano le popolazioni sull’avviso nei confronti dell’arte la quale, ad esempio, «è determinata» (ideologicamente), «è improbabile» (distribuzione diseguale) ecc., ma che in fondo «non è negata» (scuce un baffo) anche se «è clandestina» (sovversiva). Mi accorgo ora che certe cose le abbiamo già dette qui in altri modi, finendo anche ad includere noi stessi tra gli oggetti di cui le popolazioni vengono esortate a diffidare (Carmelo "Lillo" Romeo, testo tratto dall’intervista di Nicolas Martino a Lillo Romeo e Luciano Trina «Il lavoro di Erostrato», 17 novembre 2016).
