LA PIETRA Ugo
(Bussi sul Tirino, Pescara 1938)
Casa Aperta [1]
Luogo: N. D.
Editore: N. D.
Stampatore: N. D.
Anno: 1988
Legatura: N. D.
Dimensioni: 29,7x21 cm.
Pagine: N. D.
Descrizione: disegno originale, china su carta, titolato, erratamente datato "1989" e firmato dall'autore al retro, con suo timbro di archiviazione «Archivio Ugo La Pietra, Via Guercino 7 - Milano».
Bibliografia: Ugo La Pietra, «Abitare la città. Ricerche, interventi, progetti nello spazio urbano dal 1960 al 2000», Torino, Umberto Allemandi, 2011; pp. 186-189
Prezzo: € 700ORDINA / ORDER
Progetto realizzato in occasione Cersaie Mostra internazionale della ceramica (Bologna, 1988): "Casa Aperta, per alludere alla rottura del rapporto interno/esterno, per indicare che la qualità della vita deve passare dall'abitare privato all'abitare nello spazio pubblico. Casa Aperta, una struttura interrotta, per dare sollecitazioni e indicare che la cultura del progetto non si è ancora misurata con la concreta realtà delle cose fatte. Casa Aperta è anche la «casa all'italiana», dove l'architettura di fuori penetra all'interno; la casa tanto decantata da Ponti quando, all'inizio degli anni Trenta, la contrapponeva alla casa razionalistica di cultura nordica come quella di Le Corbusier che Ponti polemicamente chiamava «costruita sui trampoli»" (Ugo La Pietra, «Abitare la città. Ricerche, interventi, progetti nello spazio urbano dal 1960 al 2000», Torino, Umberto Allemandi, 2011; pag. 186).