COMANDO DI FIUME D'ITALIA Bollettino Ufficiale
(Fiume 1920 - Fiume 1920)
Comando di Fiume d'Italia. Bollettino ufficiale - Serie II n. 15: La grande offensiva antifiumana
Luogo: Fiume
Editore: N. D.
Stampatore: Tipografia de La Vedetta d'Italia - Fiume
Anno: 7 aprile 1920
Legatura: N. D.
Dimensioni: 1 fascicolo 29x22,8 cm.
Pagine: pp. 4
Descrizione: edizione originale.
Bibliografia: N. D.
Prezzo: € 120ORDINA / ORDER
Indice:
- «La grande offensiva antifiumana»: Frottole e contraddizioni - La situazione generale di Fiume - Miseria e reazione. Testo redatto da Alceste DE Ambris, datato 3 aprile 1920.
- «Comunicati del Comando»: Smentita n. 2 - La fifa nittiana - Intorno ad un mistero - Verso la luce (testo di Alceste De Ambris, datato 4 aprile 1920) - Una fogna in eruzione - Giornali riammessi a Fiume: "L'abolizione della censura nittiana ha fatto cessare il motivo principale del divieto opposto dal Comando alla circolazione in Fiume di certi giornali le cui pubblicazioni contro l'impresa nostra diventavano intollerabili per il fatto che a noi non era possibile rispondere in alcun modo. Il divieto però è mantenuto per l'Avanti e il Lavoratore, ed in genere per i giornali del partito socialista italiano, perché continuano la loro campagna di calunnie rifiutando di accogliere le prove documentarie che li smentiscono...". - Jugoslavi e socialisti (testo di Alceste De Ambris, datato 6 aprile 1920).
- «Gabriele d'Annunzio sergente dei bersaglieri». La nomina a sergente avviene per acclamazione il 28 marzo 1920 in occasione di un pranzo dei Sottufficiali a cui d'Annunzio era stato invitato. Il 18 marzo, giorno del suo onomastico, era stato nominato bersagliere del Reggimento di Fiume, ma come "bersagliere semplice" non avrebbe potuto partecipare alla mensa dei Sottufficiali.
- «Le grandiose accoglienze alle studentesse napoletane a Zara» (1 aprile 1920). Nella nota si fa anche riferimento alla concomitante visita a Zara dell'editore G. Treves.
- «La grande offensiva antifiumana»: Frottole e contraddizioni - La situazione generale di Fiume - Miseria e reazione. Testo redatto da Alceste DE Ambris, datato 3 aprile 1920.
- «Comunicati del Comando»: Smentita n. 2 - La fifa nittiana - Intorno ad un mistero - Verso la luce (testo di Alceste De Ambris, datato 4 aprile 1920) - Una fogna in eruzione - Giornali riammessi a Fiume: "L'abolizione della censura nittiana ha fatto cessare il motivo principale del divieto opposto dal Comando alla circolazione in Fiume di certi giornali le cui pubblicazioni contro l'impresa nostra diventavano intollerabili per il fatto che a noi non era possibile rispondere in alcun modo. Il divieto però è mantenuto per l'Avanti e il Lavoratore, ed in genere per i giornali del partito socialista italiano, perché continuano la loro campagna di calunnie rifiutando di accogliere le prove documentarie che li smentiscono...". - Jugoslavi e socialisti (testo di Alceste De Ambris, datato 6 aprile 1920).
- «Gabriele d'Annunzio sergente dei bersaglieri». La nomina a sergente avviene per acclamazione il 28 marzo 1920 in occasione di un pranzo dei Sottufficiali a cui d'Annunzio era stato invitato. Il 18 marzo, giorno del suo onomastico, era stato nominato bersagliere del Reggimento di Fiume, ma come "bersagliere semplice" non avrebbe potuto partecipare alla mensa dei Sottufficiali.
- «Le grandiose accoglienze alle studentesse napoletane a Zara» (1 aprile 1920). Nella nota si fa anche riferimento alla concomitante visita a Zara dell'editore G. Treves.
