MULAS Franco
(Roma 1938)
MICACCHI Dario
Franco Mulas
Luogo: Roma
Editore: Il Torcoliere Galleria e Stamperia d'Arte
Stampatore: Tipolit De Rossi - Roma
Anno: 1968 [maggio]
Legatura: brossura
Dimensioni: 24,5x17 cm.
Pagine: pp. 16 n.n.
Descrizione: copertina illustrata con la riproduzione di due disegni in nero su fondo celeste, 2 riproduzioni di opere a colori e 8 in bianco e nero n.t. Testo di Dario Micacchi. Fotografie di Alfio Di Bella. Catalogo originale della mostra (Roma, Il Torcoliere, 24 maggio - 12 giugno 1968).
Bibliografia: N. D.
Prezzo: € 70ORDINA / ORDER
"La luce che Mulas dipinge è la luce della domenica italiana. Il verde è il verde della domenica italiana con alcuni milioni di uomini dentro la «600», la «850», la «124». Qualcosa però, di questa luce e di questo verde viene pittoricamente da più lontano, diciamo da un lontano-vicino. Penso all'erba delle domeniche americane amate-odiate da Ben Shahn, e pure ai suoi giochi di bambini nella città [...]. Penso, più esattamente, all'erba di un prato del Texas o di Long Island dove si asciuga i capelli la bambina inserita da James Rosenquist in F-111 il grande quadro «pop» dipinto nel 1965. [...] Certo, l'Italia non produce l'F-111 può soltanto ospitarlo nei suoi aeroporti, ma produce la «600» e il discorso di James Rosenquist - programmazione di figlio e automobile; industria e guerra; gente trascinata come falene verso la lampada, idee e azioni sparse che convergono come su un fascio di luce di un aeroproto; la posizione umana che si assume e subito viene inserita nella catena di montaggio - resta valida e attuale" (Dario Micacchi).