VACCARI Franco
(Modena 1936)
«Franco Vaccari 1972/1977», in: STUDIO MARCONI - n. 10
Luogo: Milano
Editore: Studio Marconi [Bollettino n. 10]
Stampatore: senza indicazione dello stampatore
Anno: 27 gennaio 1977
Legatura: brossura a fogli sciolti
Dimensioni: 28,4x21,5 cm.
Pagine: pp. 32 (compresa la copertina)
Descrizione: stampa in nero su fondo crema, copertina che riproduce la scritta in quattro lingue apposta da Vaccari all'entrata del proprio spazio espositivo durante la Biennale di Venezia del 1972: «Lascia su queste pareti una traccia fotografica del tuo passaggio», numerose immagini fotografiche e riproduzioni di opere n.t. Fascicolo dedicato al lavoro di Franco Vaccari (da pag. 1 a pag. 16). Testi dell'artista (testo in copertina e «Fotografia») e di Renato Barilli («Franco Vaccari»). Edizione originale.
Bibliografia: N. D.
Prezzo: N. D.ORDINA / ORDER
Testo di Vaccari in copertina (in italiano e traduzione inglese): "Il mio lavoro e, in particolare, le Esposizioni in Tempo Reale, è teso al superamento dello «stallo», all'uscita cioè dalla situazione di conflitto sospeso e di equilibrio precoce, per riattivare il flusso degli eventi. (Lo stallo duchampiano, almeno nella sua accezione divulgata, è il modello di quel comportamento «cinico», oggi di moda che, nel momento stesso in cui svela il gioco, pretende, con dichiarata arbitrarietà, di restringerne le regole e, nello spazio che così viene circoscritto, spazio totalmente rassicurante da cui viene escluso ogni rischio, trasforma l'esibizione del proprio cinismo nello spettacolo del potere)".

All'interno del fascicolo altri testi di Tommaso Paloscia («Lucio Del Pezzo»); Roberto Sanesi («Su Thomas»); Joe Tilson («Alchera»); Maurizio Fagiolo dell'Arco, Antonio Del Guercio («Gio Pomodoro»); Marc Le Bot («Le journal d'Adami»); Flavio Caroli («Un cappello a cilindro nella fantasia di Baj») ecc.