SAVINIO Alberto
[Andrea Alberto De Chirico] (Atene 1891 - Roma 1952)
Hermaphrodito
Luogo: Firenze
Editore: Libreria della Voce
Stampatore: Stabilimenti Grafici A. Vallecchi - Firenze
Anno: s.d. [1918]
Legatura: brossura
Dimensioni: 19,8x14 cm.
Pagine: pp. 184 (4)
Descrizione: copertina con titolo in marron su fondo chiaro e marchio dell'editore disegnato da Ardengo Soffici. Opera dedicato al fratello Giorgio de Chirico. Tiratura non dichiarata di 300 esemplari. Opera prima. Prima edizione.
Bibliografia: Maurizio Fagiolo dell'Arco, «Alberto Savinio», Milano, Fabbri, 1989: pag. 51; Maurizio Fagiolo Dell’Arco, «Letteratura artistica. Documenti del Novecento in Italia», Milano, Fabbri Editori, 1991: pag. 29; AA.VV., «La Metafisica. Gli Anni Venti», Bologna, Grafis, 1980: pag. 428
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"Il materiale letterario dell'opera si raccoglie all'insegna del divino Ermafrodito, la creatura più inquietante del pantheon classico, nella quale gli antichi hanno idoleggiato la perfetta ambiguità, una insuperabile condizione di equilibrio fra serenità apollinea ed ebbrezza dionisiaca. Sono abbozzi di scene drammatiche, variazioni sul tema della tautologia e dell'assurdo che scaturisce violento dal Banale Quotidiano in un universo in cui la dimensione umana sembra annullata e sostituita dai suoi equivalenti antropomorfi: manichini meccanici o statue animate. La vita è sostituita da una condizione allucinatoria oscillante fra lo stato del sogno e quello della morte..." (Daniela Fonti, in AA.VV., «Alberto Savinio», Roma, De Luca, 1978; pag. 54).
