DAMISCH Hubert
(Parigi 1928)
MATTA Sebastian
[Roberto Antonio Sebastián Matta Echaurren] (Santiago del Cile 1911 - Civitavecchia 2002)
Hubert Damisch - Lettre à Matta / Matta - Réponse à Hubert Damisch
Luogo: Paris
Editore: Alexandre Iolas
Stampatore: senza indicazione dello stampatore [printed in France]
Anno: s.d. [aprile/maggio 1966]
Legatura: brossura cartonata
Dimensioni: 21,5x17 cm
Pagine: pp. 32 - 6 doppie n.n.
Descrizione: copertina con titoli in nero su fondo bianco, doppia incisione originale a colori di Sebastian Matta su 4 pagine doppie con apertura pop-up in forma di cubo, vari disegni che accompagnano il testo a ogni pagina costituendo una unica sequenza. Testo in francese, inglese e italiano. Esemplare nella tiratura di 100 su Vélin à la cuve Rives BFK, numerato a macchina e con firma autografa di Sebastian Matta. Prima edizione.
Bibliografia: N. D.
Prezzo: € 900ORDINA / ORDER
Edizione di 900 esemplari complessivi così suddivisi: 600 esemplari su Van Gelder e 100 esemplari su Rives BFK con una incisione tridimensionale originale di Sebastian Matta; 200 esemplari fuori commercio riservati ai membri del Walker Art Center di Minneapolis.
Lettera indirizzata dal filosofo Hubert Damisch a Sebastian Matta, datata 8 aprile 1966. Prendendo le mosse dal dramma in due atti di Peter Weiss «La persecuzione e l'assassinio di Jean-Paul Marat rappresentato dalla compagnia filodrammatica dell'ospizio di Charenton sotto la guida del marchese de Sade» (1964), Damisch analizza il rapporto fra linguaggio e immagine commentando l'opera di Matta.
Lettera indirizzata dal filosofo Hubert Damisch a Sebastian Matta, datata 8 aprile 1966. Prendendo le mosse dal dramma in due atti di Peter Weiss «La persecuzione e l'assassinio di Jean-Paul Marat rappresentato dalla compagnia filodrammatica dell'ospizio di Charenton sotto la guida del marchese de Sade» (1964), Damisch analizza il rapporto fra linguaggio e immagine commentando l'opera di Matta.