SMILES Samuel
(Haddington, Scozia 1812 - Kensington 1904)
Il carattere. Prima traduzione italiana di P. Rotondi con le memorie dell'Autore scritte da esso
Luogo: Sesto S. Giovanni
Editore: Casa Editrice Madella
Stampatore: senza indicazione dello stampatore
Anno: 1915
Legatura: brossura posticcia, dorso rifatto, copertina e retro applicate ai piatti
Dimensioni: 19x12,7 cm.
Pagine: pp. XXXI (1) - 390
Descrizione: copertina con titoli in nero e rosso su fondo bianco.
Bibliografia: N. D.
Prezzo: € 20ORDINA / ORDER
Opera pubblicata per la prima volta nel 1871 col titolo «Character».
"E' uno studio sul valore morale del carattere, in cui l'autore vede «una delle forze motrici del mondo». Benché il genio s'imponga all'ammirazione, è il carattere che suscita rispetto, poiché «il primo è il prodotto d'una forza intellettuale, il secondo della forza del cuore; e alla fine è il cuore che governa la vita». (...) Il carattere è formato da una varietà di piccole circostanze, più o meno regolate e dominate dall'individuo; ogni azione, ogni pensiero, ogni sentimento contribuisce all'educazione delle abitudini e dell'intelligenze, ed esercita un'influenza inevitabile su tutti gli atti della nostra vita futura. (...) Una delle più importanti qualità del carattere è il coraggio, non quello fisico, «in cui l'uomo non è superiore al mastino», ma quello morale, che si manifesta nella fatica silenziosa; e una delle forme più nobili del coraggio è il dominio di sé («self control») che costituisce la principale differenza tra l'uomo e l'animale bruto, che è «la radice di tutte le virtù» (Ada Prospero Marchesini, in: AA.VV., «Dizionario letterario Bompiani delle Opere e dei Personaggi di tutti i tempi e di tutte le letterature», Milano, Bompiani, 1959-1966: vol. II pp. 119-120).
"E' uno studio sul valore morale del carattere, in cui l'autore vede «una delle forze motrici del mondo». Benché il genio s'imponga all'ammirazione, è il carattere che suscita rispetto, poiché «il primo è il prodotto d'una forza intellettuale, il secondo della forza del cuore; e alla fine è il cuore che governa la vita». (...) Il carattere è formato da una varietà di piccole circostanze, più o meno regolate e dominate dall'individuo; ogni azione, ogni pensiero, ogni sentimento contribuisce all'educazione delle abitudini e dell'intelligenze, ed esercita un'influenza inevitabile su tutti gli atti della nostra vita futura. (...) Una delle più importanti qualità del carattere è il coraggio, non quello fisico, «in cui l'uomo non è superiore al mastino», ma quello morale, che si manifesta nella fatica silenziosa; e una delle forme più nobili del coraggio è il dominio di sé («self control») che costituisce la principale differenza tra l'uomo e l'animale bruto, che è «la radice di tutte le virtù» (Ada Prospero Marchesini, in: AA.VV., «Dizionario letterario Bompiani delle Opere e dei Personaggi di tutti i tempi e di tutte le letterature», Milano, Bompiani, 1959-1966: vol. II pp. 119-120).
