COMANDO DELL'ESERCITO ITALIANO IN FIUME D'ITALIA
D'ANNUNZIO Gabriele
(Pescara 1863 - Gardone Riviera, Brescia 1938)
Il Generale Nigra Com.te la 45.a Divisione prigioniero dei Legionarii di Fiume
Luogo: (Fiume)
Editore: N. D.
Stampatore: senza indicazione dello stampatore
Anno: 1920 (27 gennaio)
Legatura: foglio stampato al solo recto
Dimensioni: 25,7x21 cm.
Pagine: N. D.
Descrizione: testo da attribuire allo stesso Gabriele D'Annunzio. Volantino originale.
Bibliografia: Elena Ledda, «Catalogo dei documenti fiumani conservati al Vittoriale degli Italiani», Gardone Riviera, Fondazione Il Vittoriale degli Italiani, 1989: pag. 447 n. 43
Prezzo: € 250ORDINA / ORDER
"Il signor Generale Nigra, dal giorno in cui ebbe l'onore di assumere il comando della 45.a Divisione, non cessò di dimostrare al Comandante di Fiume [D'Annunzio], alle truppe fiumane, alla Causa nazionale la più cruda inimicizia. Alle denigrazioni, alle vessazioni, ai sorprusi d'ogni genere volle aggiungere cotidianamente le più basse ingiurie. (...) Ma a proposito del Comandante, l'ultima contumelia fu espressa in questi termini: «Chi sceglie a sua guardia d'onore manigoldi non può essere se non il più gran manigoldo». Per rispondere a questa brevità cesarea, nella notte del 27 gennaio, presi gli ordini del Comandante, i «manigoldi» della Guardia, con una speditezza ed una eleganza incomparabili, hanno compiuto la cattura del nemico. Il Generale Nigra, prigioniero, si è affrettato a dichiarare la sua venerazione verso il Comandante, il suo sviscerato amore per la Causa di Fiume, e la sua stima senza limiti per i Legionari. Egli ha perfino chiesto il nastrino dei colori fiumani per ornarsene! Come era stato giudicato il Capo, ora è giudicato l'uomo...".