DARIEN Georges
[Georges Hippolyte Adrien] (Parigi 1862 - Parigi 1921)
Le voleur. Roman
Luogo: Sceaux
Editore: Jean-Jacques Pauvert
Stampatore: S.I.P. - Montreuil
Anno: 1955 (21 marzo)
Legatura: brossura
Dimensioni: 18,5x12 cm.
Pagine: pp. 562
Descrizione: copertina illustrata con una figura di gentiluomo ottocentesca in bianco e nero su fondo rosso. Tiratura limitata di 3000 esemplari. Seconda edizione assoluta.
Bibliografia: N. D.
Prezzo: € 60ORDINA / ORDER
Anarchico e libertario, fra gli autori preferiti da Alfred Jarry e André Breton, Georges Darien scrisse il romanzo antimilitarista «Biribi» (1890) e il satirico «Abbasso i cuori» (Bas les coeurs, 1889). Il suo libro più famoso è, Il ladro (Le Voleur), pubblicato nel 1897.
L'esordio del romanzo è un furto: l'autore afferma di aver rubato il manoscritto del protagonista, che narra la sua storia in prima persona. Randal, di famiglia alto borghese alla morte dei genitori è affidato alla tutela dello zio, che ne sperpera il patrimonio giocando in borsa. Motivo per il quale Randal, stimato ingegnere, decide di diventare ladro professionista.
L'esordio del romanzo è un furto: l'autore afferma di aver rubato il manoscritto del protagonista, che narra la sua storia in prima persona. Randal, di famiglia alto borghese alla morte dei genitori è affidato alla tutela dello zio, che ne sperpera il patrimonio giocando in borsa. Motivo per il quale Randal, stimato ingegnere, decide di diventare ladro professionista.