INTERNATIONAL COMMITTEE FOR FIGHTING FASCIST DRUGS
[Comitato Internazionale per Combattere le Droghe Fasciste]
Manuale per la coltivazione della Marijuana
Luogo: Roma
Editore: Stampa Alternativa
Stampatore: Lewis McCann - London
Anno: 1975 [maggio/giugno]
Legatura: brossura a un punto metallico
Dimensioni: 21x15,5 cm.
Pagine: pp. 15 (1)
Descrizione: copertina illustrata e alcuni disegni n.t., stampa in nero su fondo giallino. Testo pubblicato nel gennaio 1975 dall'ICFFD di Chicago. Vero e proprio manuale per la coltivazione della marijuana sia all'aperto che in casa. Prima edizione italiana.
Bibliografia: AA.VV., «La contestazione globale», Milano, Associazione Milanese di Bibliografia Pompeo Bettini, 1992: pag. 18 n. 151
Prezzo: € 120ORDINA / ORDER
La data di pubblicazione si evince dall'elenco delle pubblicazioni citate nelle prime due pagine, fra cui la terza edizione di «Contro la famiglia».
"Negli Stati Uniti e in molti altri Stati una mafia fascista, appoggiata e protetta dal potere politico, dai servizi segreti e dai corpi di polizia, ha introdotto ormai livello di massa le droghe fasciste e assassine: eroina, morfina, ecc. Con queste droghe, mentre i mafiosi guadagnano centinaia di miliardi, i politici e i poliziotti realizzano mostruose forme di controllo e condizionamento su vaste minoranze non integrate. Le risposte a questa situazione sono molte, e variano da Stato a Stato, secondo le particolari possibilità di lotta. La propaganda per la coltivazione della marijuana invece, è, a nostro avviso, valida dappertutto, perché dappertutto può contrastare l’avanzata delle droghe fasciste e assassine" (dal testo in quarta di copertina).
"Negli Stati Uniti e in molti altri Stati una mafia fascista, appoggiata e protetta dal potere politico, dai servizi segreti e dai corpi di polizia, ha introdotto ormai livello di massa le droghe fasciste e assassine: eroina, morfina, ecc. Con queste droghe, mentre i mafiosi guadagnano centinaia di miliardi, i politici e i poliziotti realizzano mostruose forme di controllo e condizionamento su vaste minoranze non integrate. Le risposte a questa situazione sono molte, e variano da Stato a Stato, secondo le particolari possibilità di lotta. La propaganda per la coltivazione della marijuana invece, è, a nostro avviso, valida dappertutto, perché dappertutto può contrastare l’avanzata delle droghe fasciste e assassine" (dal testo in quarta di copertina).
