AA.VV.
Mostra d'Arte Futurista. Aeropittura - Arte Sacra
Luogo: Palermo
Editore: Ente Primavera Siciliana
Stampatore: Priulla Tipografi - Palermo
Anno: 1935 [marzo]
Legatura: brossura
Dimensioni: 24x17 cm.
Pagine: pp. 12 n.n. (compresa la copertina)
Descrizione: copertina con titoli in ocra su fondo chiaro. Stampa in ocra. Con il testo di Marinetti «L'aeropittura futurista inizia una nuova era della plastica», e la riproduzione del manifesto «L'Arte Sacra Futurista» di Marinetti e Fillia. Catalogo originale della mostra (Palermo, Ridotto del Teatro Massimo, 18 marzo - 2 aprile 1935).
Bibliografia: Enrico Crispolti (a cura di), «Futurismo e Meridione», Napoli, Electa Napoli, 1996: pag. 220
Prezzo: € 400ORDINA / ORDER
Espositori: Bruschetti, C. Carrera, Franco Costa, A. Dal Bianco, Gerardo Dottori, Fillia, Pippo Oriani, Enrico Prampolini, Ugo Pozzo, Mino Rosso, A. Saladin, Tato, E. Vottero.
Rarissimo catalogo, sconosciuto alla gran parte delle bibliografie: "La mostra era stata organizzata in Italia nel 1931 a Milano e nel 1934 aveva toccato anche Atene, Lione, Parigi, Vienna, Istanbul, Amburgo, Berlino suscitando entusiasmi e plausi per gli artisti italiani; approdava anche a Palermo nel 1935, voluta dal Principe di Spadafora (...). Il catalogo, affidato secondo quello che si legge in una nota di «Stile futurista» a Francesco Monarchi, probabilmente non fu mai pubblicato, visto che non se n'è mai trovata traccia in alcuna Biblioteca o collezione: da qui la difficoltà di ricostruire l'intero organigramma dell'Esposizione..." (Anna Maria Ruta, in: Enrico Crispolti (a cura di), «Futurismo e Meridione», Napoli, Electa Napoli, 1996: pag. 220).
Rarissimo catalogo, sconosciuto alla gran parte delle bibliografie: "La mostra era stata organizzata in Italia nel 1931 a Milano e nel 1934 aveva toccato anche Atene, Lione, Parigi, Vienna, Istanbul, Amburgo, Berlino suscitando entusiasmi e plausi per gli artisti italiani; approdava anche a Palermo nel 1935, voluta dal Principe di Spadafora (...). Il catalogo, affidato secondo quello che si legge in una nota di «Stile futurista» a Francesco Monarchi, probabilmente non fu mai pubblicato, visto che non se n'è mai trovata traccia in alcuna Biblioteca o collezione: da qui la difficoltà di ricostruire l'intero organigramma dell'Esposizione..." (Anna Maria Ruta, in: Enrico Crispolti (a cura di), «Futurismo e Meridione», Napoli, Electa Napoli, 1996: pag. 220).
