CAVALIERE Alik Aldo
(Roma 1926 - Milano 1998)
SCANAVINO Emilio
(Genova 1922 - Milano 1986)
Omaggio all'America latina [Censura a San Paolo]
Luogo: Bologna
Editore: Galleria de' Foscherari
Stampatore: Grafis - Bologna
Anno: 1972 [giugno]
Legatura: brossura a due punti metallici
Dimensioni: 29,7x21 cm.
Pagine: pp. 20 n.n.
Descrizione: copertina illustrata con la riproduzione di un telegramma in bianco e nero su fondo grigio, 5 immagini fotografiche in bianco e nero che riproducono l'opera e suoi particolari, varie riproduzioni di documenti. Fotografie di Lorenzo Capellini e Ugo Mulas. Testo introduttivo di Enrico Crispolti. Con una intervista ad Alik Cavaliere: «Censura a San Paolo» e una lettera di Alik Cavaliere pubblicata sul giornale IL MANIFESTO del 12 settembre 1971. Tiratura di 2000 esemplari. Allegato l'invito alla mostra, foglio di carta intestata 29,7x21 cm. Catalogo originale della mostra (Bologna, Galleria de' Foscherari, 22 giugno 1972).
Bibliografia: N. D.
Prezzo: € 150ORDINA / ORDER
Titolo in copertina: «Censura a San Paolo».
Il «retablo» intitolato «Omaggio all'America Latina», inviato da Alik Cavaliere ed Emilio Scanavino alla XI Biennale di San Paolo in Brasile (1971), non fu esposto a causa dell'intervento delle autorità consolari italiane. L'opera, grande 2,85x4,80x1,34 metri recava i nomi di 162 caduti in America Latina in difesa della libertà: "L'opera, giunta a S. Paolo è stata ritirata dalle nostre autorità consolari che: 1) non avevano il diritto di farlo perché noi eravamo invitati ufficiali a rappresentare l'Italia e perché il preciso regolamento della biennale lo esclude; 2) hanno coperto con lo stupido gesto il governo brasiliano che non si è esposto ed al quale è stata sufficiente una piccola pressione su degli sciocchi e zelanti funzionari carrieristi per salvare la propria apparente rispettabilità. (Pare che abbiano promesso in cambio un premio per un artista italiano di quelli buoni)" (Alik Cavaliere, «Un piacere ai gorilla», lettera pubblicata sul giornale IL MANIFESTO, 12 settembre 1971).
Il «retablo» intitolato «Omaggio all'America Latina», inviato da Alik Cavaliere ed Emilio Scanavino alla XI Biennale di San Paolo in Brasile (1971), non fu esposto a causa dell'intervento delle autorità consolari italiane. L'opera, grande 2,85x4,80x1,34 metri recava i nomi di 162 caduti in America Latina in difesa della libertà: "L'opera, giunta a S. Paolo è stata ritirata dalle nostre autorità consolari che: 1) non avevano il diritto di farlo perché noi eravamo invitati ufficiali a rappresentare l'Italia e perché il preciso regolamento della biennale lo esclude; 2) hanno coperto con lo stupido gesto il governo brasiliano che non si è esposto ed al quale è stata sufficiente una piccola pressione su degli sciocchi e zelanti funzionari carrieristi per salvare la propria apparente rispettabilità. (Pare che abbiano promesso in cambio un premio per un artista italiano di quelli buoni)" (Alik Cavaliere, «Un piacere ai gorilla», lettera pubblicata sul giornale IL MANIFESTO, 12 settembre 1971).
