BALESTRINI Nanni
(Milano 1935 - Roma 2019)
Vogliamo tutto. Romanzo
Luogo: Milano
Editore: Feltrinelli, "I Narratori 196"
Stampatore: Edigraf - Segrate
Anno: 1971 (ottobre)
Legatura: legatura editoriale cartonata
Dimensioni: 20,2x13 cm.
Pagine: pp. 215 (1)
Descrizione: copertina illustrata con una immagine fotografica sgranata in rosso su fondo bianco, ai risguardi una piantina della Fiat Mirafiori tratta dal n. 1, 1969 della rivista POTERE OPERAIO. Prima edizione.
Bibliografia: AA.VV., «Dizionario generale degli autori contemporanei», Firenze, Vallecchi, 1974: pag. 83; Giampiero Mughini, «Il grande disordine. I nostri indimenticabili anni Settanta», Milano, Mondadori, 1998: pag. 232
Prezzo: € 80ORDINA / ORDER
"Vogliamo tutto, urlavano gli operai della Fiat durante i lunghi, durissimi scioperi a "gatto selvaggio" di qualche anno fa [1969]. Tra i molti intellettuali, militanti della sinistra, che si battevano a fianco degli operai, era Nanni Balestrini, poeta e saggista, che da quella esperienza di lotta ha tratto questo romanzo, la storia emblematica di un disoccupato/sottoccupato del sud, dei suoi approcci con la disumanizzante industria del nord, della nascita in lui di una coscienza politica. E' una "storia verità", aspra, precisa, documentata, di sfruttamento, di sorprusi, delle grandi lotte operaie condotte senza i sindacati e talora contro la volontà dei sindacati; ma "Vogliamo tutto" è anche un appello per una società migliore, costruita su nuove basi, senza ingiustizie e assurde disparità sociali..." (dal retro di copertina della seconda edizione, Garzanti 1974).
